LE PAROLE E LE CANZONI DEL BUON NATALE

INVENTATEATRO PROPOSTE

LE PAROLE E LE CANZONI DEL BUON NATALE

spettacolo teatro musicale di Francesco Parise e Andrea Negruzzo

con Francesco Parise (voce recitante e cantastorie) e Andrea Negruzzo (musicalizzatore)Arrangiamenti di Andrea Negruzzo - Regia di Francesco Parise - Con la partecipazione straordinaria di BABBO NATALE quello vero!

“Le parole e le canzoni del Buon Natale” è uno spettacolo d’intrattenimento per “celebrare” il Natale, facendo convivere la tradizione (le canzoni, le arie natalizie, i frammenti letterari di prammatica) insieme alle intriganti e curiose “interpretazioni” musicali che rappresentano una delle peculiarità della “band del ventricolo”.
“Le parole e le canzoni del Buon Natale” è adatto a un pubblico eterogeneo. Tra note celestiali, suggestive effusioni canore e creazioni vocali estemporanee, garbatamente s’insinua la voce recitante con aneddoti, ricordi, poesie e riferimenti alla storia, al costume e alla cronaca.
“Le parole e le canzoni del Buon Natale” può diventare l’occasione per dissertare serenamente e allegramente sulla magia della festa più amata dell’anno
.
Note tecniche: lo spettacolo si può rappresentare in teatri, chiese, saloni, ristoranti o in altri luoghi idonei. Nei limiti del possibile (ma non è imprescindibile) lo spazio dove si dovrà esibire la compagnia dovrebbe essere rialzato di almeno 40 cm., illuminato adeguatamente e disposto acusticamente in una contesto favorevole. Il programma dello spettacolo verrà fornito agli organizzatori in tempo utile.
Durata: 60’ circa

Info e contatti:
FRANCESCO PARISE 3386539775 - inventateatro@gmail.com.

SCOPPIA LA COPPIA di autori vari

INVENTATEATRO PROPOSTE

La COMPAGNIA BELLA

propone lo spettacolo teatrale

SCOPPIA LA COPPIA

 (liberamente tratto da testi di autori vari)

Componenti della compagnia: Francesca Bilotta, Teo Borgarelli, Alessandro Cariola, Roberto Pochettini, Daniela Rocchetta, Lorenza Torlaschi e Silvana Vigevani - Luci e audio Marco Bilotta – Regia collegiale

Di cosa si tratta: è fatale che scoppi la coppia? Ebbene si, almeno in questo spettacolo. Divertenti incroci e scambi di coppie dall’inizio della storia d’amore fino alla sua fine. Amori concreti, assurdi, teneri, anche cinici. Amori veri e amori falsi. Il tutto cucito da romantiche ( o quasi…) poesie (d’amore naturalmente ). “Scoppia la coppia”. Siamo pessimisti? Ma noooo! Questo è solo uno spettacolo, è fantasia. La realtà è diversa…o no?

LA PENTOLA DELL'ORO liberamente tratto da PLAUTO

INVENTATEATRO PROPOSTE

Spettacolo teatrale :

LA PENTOLA DELL'ORO
Liberamente tratto da Plauto, drammaturgica elaborazione e regia di FRANCESCO PARISE

TRAMA: è la storia di un vecchio avaro, di nome Eucoliòne, che appena si fida di se stesso. Un giorno scavando in casa sua, rinviene una pentola colma di denari, la seppellisce per bene e la custodisce, logo­randosi salute e cervello. Leccònide ne aveva sedotto la figlia. Frattanto il vecchio Metàduro è indotto dalla sorella Ignòmia a prender moglie e chiede la mano della figlia dell'avaro, detta Cintarella. Il vecchio, molto diffidente, gliela promette a stento; timoroso per la pentola, la toglie di casa, occultandola in vari luoghi. Il servo di Leccònide, un ambiguo Astutazzo, ten­de agguati alla pentola, e Leccònide stesso prega lo zio Metàduro di cedere a lui, che l'ama, la promessa sposa. Eucoliòne ha perduto nel frattempo la pentola per l'a­stuzia del ladro, ma la ritrova insperatamente e ben lie­to concede la figlia in sposa a Leccònide.

"Naturalmente il copione è stato riveduto e corretto, ma anche aggiornato,  elaborato, reinventato, ricostruito, in qualche caso stravolto, facendo attenzione al contesto farsesco della commedia. Essa, nell'originale, non contiene un finale; io ho provato a riscriverne uno, il più semplice e coerente possibile agli avvenimenti della storia. La cosa "stramba", che, da buon bigotto borghese,  mi ha molto sorpreso, è la leggerezza con cui si “tratta” di uno stupro. Infatti Lecconide, figlio di Ignomia, mette incinta Cintarella, praticamente violentandola, colpa, sembrerebbe, dei fumi dell'alcol e di una gioventù prorompente" (Francesco Parise)

Durata spettacolo : 80 Minuti circa ( possibile e , sconsigliabile ma , dividerlo in parti dovuta )

Genere: Farsa ( comico stupido ma non )

Approfondimenti :

Notizie su Plauto (clicca qua)

Notizie su FRANCESCO PARISE (clicca qua)

Notizie sull 'INVENTATEATRO (clicca qua)

INFO: teatrolab@teletu.it- Melucci Gerardo : 3291279227 - Francesco Parise : 3386539775

Blog a cura TuttoSoloTeatro dell'Inventateatro all'indirizzo cliccando qua

SONO PASSATI 10 ANNI

Sono passati 10 anni, dico 10 anni, mica 1…
10 anni di attività teatrale affrontata di “cuore”. 
Perché senza “un cuore palpitante” il Teatrolab non sarebbe esistito.
Ci vuole CUORE a decidere di demarcare i confini della propria esistenza teatrale tra le mura di un comune importante, ma culturalmente “periferico” rispetto a Genova, Torino e Milano.
Anche se non può essere considerata una dimostrazione d’intraprendenza imprenditoriale, a distanza di anni trovo che sia stata una scelta allo stesso modo appagante, una scelta di CUORE.

Il Teatrolab è risorto dalle ceneri del LABORATORIO DI PROMOZIONE E PRODUZIONE TEATRALE, fondato nel 1991 da Enzo Buarné, Andrea Lanza, dal sottoscritto e da Raffaella Porotto. Sono stati anni molto divertenti, di confronto e di scontro (talvolta feroce).
Mi ricordo con “godimento” uno dei nostri primi tentativi di stupire per forza con la creazione di uno spettacolo dedicato alle opere di Gabriele D’Annunzio, intitolato D’Annunziazione, giovanilmente provocatorio. L’aula magna del Collegio San Giorgio era piena in ogni ordine di posto, poche battute dello spettacolo e subito la protesta, rappresentata dall’uscita brontolona e volutamente chiassosa dell’esimio ginecologo professor Bertoli, una persona molto influente nell’attività culturale di allora. In pochi minuti c’eravamo giocati, divertendoci molto, una fetta consistente della nostra credibilità artistica. Io lo rifarei.

Ripercorrendo questi 10 anni, dal 2000 ad oggi, il Teatrolab ha fatto tante cose, alcune belle, altre meno, ma sempre concepite allo scopo di stimolare e incentivare la pratica teatrale.
Il Teatrolab Novi ha organizzato corsi di teatro a tutti i livelli, per i giovani e meno giovani, per quelli bravi e per quelli “negati” senza mai soppesare in modo discriminatorio il “talento”. Il fine della considerevole attività didattica del Teatrolab può essere condensato in 2 parole “TUTTI IN SCENA”, si perché l’obiettivo finale è sempre stato quello, permettere a chiunque di calcare il palcoscenico (per alcuni un vero e proprio sogno nel cassetto), pretendendo in cambio serietà, correttezza e impegno. I corsi e i laboratori l’introducevo sempre alle stesso modo, sottolineando che “fare teatro” non è una cosa come tante altre, non è come andare in palestra, giocare a bridge, andare a pescare o realizzare origami, ma era qualcosa di più, molto più “invadente”. Se al teatro dai libero accesso allora diventa qualcosa che ti entra dentro a rivoltarti le budella, a sconvolgerti la mente, a rinvigorirti la vita. Preso, invece, a piccole dosi il teatro diventa, come minimo, piacevole come prendere il tè, ti fa sorridere, ti permette di conoscere tanta gente e magari di trovare l’anima gemella, di tenere vivo il corpo e la memoria.

Il Teatrolab in questi anni è stato, e continua ad essere, un punto di riferimento culturale, elargendo suggerimenti sensati, fornendo informazioni, aiutando le realtà emergenti.
Il Teatrolab è sempre stato a stretto contatto con la città e con la provincia.
Per Novi Ligure, ad esempio, da moltissimi anni contribuisce alla realizzazione delle manifestazioni estive; ad Alessandria, invece, ha assunto la gestione della prestigiosa e storica Scuola di Teatro I Pochi, fondata da Ennio Dollfus nel lontano 1956 (guarda caso il mio anno di nascita).

Penso che in questo “duro” 2010 avremo molti occasioni per celebrare e festeggiare il compleanno del Teatrolab Novi, che dopo 10 anni comincia da adolescente il cammino che lo porterà alla definitiva maturità.

State in contatto con il Teatrolab, scrivetemi (teatrolab@tele2.it), consultate il blog http://teatrolabnovi.blogspot.com/
Siete appossionati di teatro?
Su http://inventateatro.blogspot.com/ potete leggere le notizie e le anticipazioni riguardanti gli spettacoli teatrali in scena in provincia di Alessandria e in altri centri del Piemonte, della Liguria e della Lombardia, facilmente raggiungibili.
Prtecipate numerosi alle nostre iniziative e venite a vedere i nostri spettacoli di cui troverete ampio spazio su questo blog.
Vi ricordo che il giorno esatto del compleanno del Teatrolab è il 10 maggio 2010.
Attendo con speranza i Vostri numerosi e sinceri auguri.

-
Francesco Parise